Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Taltibio
L’attribuzione dei vv. 166-167 delle Troiane di Seneca come soluzione di un problema drammaturgico
l’attribuzione di TRD 166-167 ad Agamennone (anziché 166 a Taltibio e 167 al coro) consente di ben inserire la scena del messaggero e il successivo alterco tra Pirro e Agamennone nel complesso della costruzione drammatica
La figura del mensajero en la tragedia de Séneca
funzione drammatica del messaggero in TRG: figura priva di connotazioni individualizzanti, con il suo intervento sulla scena anticipa, risolve o riassume lo svolgimento dell’azione tragica
Fenomeni soprannaturali e ragion di stato. La riscrittura del mito dell’Iliupersis nelle Troiane di Seneca
in TRD S. allude in chiave antifrastica ad un mito celebrato dai poeti di Roma sin da Nevio e che poi, fatto proprio dall’ideologia augustea, era stato ripreso da Virgilio: la leggenda che faceva dei superstiti di Ilio distrutta gli antenati di Roma; in TRD il martirio di Astianatte e Polissena rappresenta il definitivo annientamento di Troia
Seneca’s Trojan Women: identity ad survival in the aftermath of war
Riflessioni su alcune prospettive di rappresentazione di TRD e rapporto con la concezione del teatro drammatico di Brecht
Time and Event in Seneca’s Troades
problemi interpretativi di TRD; ambivalenza psicologica di molti personaggi; lo scarto rispetto alle fonti; il concetto di “dramma recitativo”; relazioni tra le scene e i tempi dell’azione e tra ordine dei fatti reali e ordine artistico; l’immortalità dell’anima; il soprannaturale; la paura del tempo; il teatro di S. è completamente nuovo e richiede di essere interpretato tenendo conto dell’influenza della pantomima
Originality in Seneca’s Troades
le fonti e gli elementi originali in TRD: Ecuba e Troiane di Euripide, Polissena di Sofocle; somiglianze lessicali; il monologo di Ecuba come elemento originale; prologo (1-66), prima metà del primo episodio (165-202), secondo stasimo (814-860) di TRD sono stati composti senza ricorso a fonti greche
De Senecae fabula quae Troades inscribitur
rapporti fra TRD e i suoi modelli, in particolare con l’Ecuba e l’Andromaca di Euripide; relazioni con Omero per la figura di Agamennone; l’episodio della morte di Astianatte
Zweierlei Tod. Philosophische Konzepte und ihr Verhältnis zur Handlung in Senecas Troades
i cori in TRG: analisi filosofica dei canti corali di TRD; i paralleli filosofici con PST 54, 4 e MRC 19, 4-6; le idee della morte e la rappresentazione dell’oltretomba nei cori; non è possibile conciliare le opposte interpretazioni della morte dei due cori (157-163 e 371-408) : queste sezioni costituiscono momenti di riflessione estranei al dramma; la constatazione della non “dramamticità” dei cori sostiene l’ipotesi secondo la quale TRG erano pensate per la lettura e la recitazione